V E R T I G I N I
esercizi di rieducazione
Esercizi oculomotori

Movimenti degli occhi dapprima lenti, poi gradualmente pił veloci; laterali e verticali
la testa deve rimanere ferma; il mio consiglio e' di appoggiarla (ad uno schienale, al muro, ad una testiera) e di cercare due riferimenti visivi per gli occhi
si esegue dieci volte il movimento oculare verso destra ed altrettante verso sinistra; dieci volte verso il basso ed altrettante verso l'alto
nel momento in cui la vista si dovesse affaticare, sara' sufficiente chiudere gli occhi per cinque secondi; riposare e poi ricominciare
dopo una breve pausa, si puo' ricominciare, a velocita' leggermente superiore
movimenti della testa lenti; laterali e verticali
analoghe modalitą di esecuzione; il consiglio e' di ripetere tre volte la serie di dieci movimenti
suggerimento: l'elemento piu' importante e' la costanza; ritengo molto utile effettuare gli esercizi almeno una volta ogni giorno
piuttosto che esagerare un giorno credendo di compensare la sospensione del giorno successivo
movimenti della testa fissando il proprio pollice (validati come "point de mire")
iniziare con movimenti lenti, sia laterali sia verticali; il numero dei movimenti, cosi' come la durata delle sedute, puo' variare ampiamente, ma la regola fondamentale e' quella di allenare il sistema con stimoli gradualmente piu' intensi (esercizi di durata piu' lunga, movimenti piu' veloci e piu' numerosi), fermandosi IMMEDIATAMENTE al primo segnale di fastidio; a quel punto sara' sufficiente stare con la testa ferma per dieci secondi e poi si potra' ricominciare

novita' digitale: si trova in rete un filmato che puo' tornare utile (optokinetic):
- sono utili i primi quattro minuti: le barre si muovono per un minuto verso l'alto, per un minuto verso il basso, per un minuto verso destra e per un minuto verso sinistra
- e' piu' utile uno schermo di grandi dimensioni: qualunque riferimento visivo esterno riduce l'efficacia dell'esercizio
- mantenendo lo sguardo al centro dello schermo, i quattro movimenti delle barre costringono gli occhi ad un movimento passivo (il nistagmo) che e' di particolare utilita' per la rieducazione
- anche per questo esercizio vale la regola della gradualita': l'allenamento e' di particolare utilita' se lo stimolo e' crescente, iniziando da un'intensita' MINIMA ed interrompemndo tempestivamente la seduta al primo segnale di malessere (vertigine, nausea, ...); rispettando queste regole, quanto maggiore sara' la durata ed il numero degli esercizi tanto piu' rapidamente arriveranno i risultati

per qualunque dubbio o problema, scrivetemi

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